E’ una vera e propria rivoluzione quella che riguarda la flotta cargo della famiglia Onorato.
Un cambiamento radicale del settore merci, che passo dopo passo sta prendendo sempre più forma con l’obiettivo di poter offrire ai clienti la flotta più nuova e all’avanguardia di tutto il Mediterraneo.
Nel 2018 sono in arrivo due navi di costruzione tedesca, già in fase di realizzazione nel cantiere di Flensburg, acquisite dalla famiglia Onorato, che saranno le ro-ro più grandi del Mediterraneo visto che saranno capaci di contenere fino a 310 semirimorchi e avranno una capacità di 4100 metri lineari ciascuna. La prima sarà varata a maggio ed entrerà in linea all’inizio dell’autunno, mentre la seconda sarà operativa entro la fine dell’anno.
Due nuovi ingressi grazie ai quali verrà potenziato ulteriormente il trasporto merci da e per Sardegna e Sicilia.
Navi nuove e a basso impatto ambientale, a conferma della grande attenzione che la famiglia Onorato riserva al rispetto e alla tutela dei mari e di tutto l’ambiente che ci circonda, garantendo un’importante riduzione delle emissioni con l’obiettivo di salvaguardare la nostra natura. E navi anche molto più efficienti e capienti di quelle che stanno andando a sostituire, con una capacità di trasporto addirittura di tre volte superiore, che andranno a coprire un network di collegamenti sempre più imponente, con tante partenze quotidiane per consentire una sempre più capillare rete di collegamenti tra i tanti porti serviti dal Gruppo.
Un vero e proprio programma industriale messo in atto che ha come obiettivo finale la totale sostituzione delle navi “classe espresso”, con altrettante unità composte tutte da nuove costruzioni, funzionali, di ultima generazione.
Navi moderne, in grado di assicurare il miglior servizio possibile agli autotrasportatori, con una velocità tale da poter migliorare e garantire la massima puntualità nelle consegne, questione di fondamentale importanza per il settore dell’autotrasporto, con il quale il Gruppo Onorato mantiene sempre un rapporto all’insegna del costante dialogo e della più totale condivisione.